L'epidemiologo Massimo Ciccozzi guida un gruppo di ricerca che sta analizzando il comportamento del virus H5N1. A Nursind Sanità anticipa i risultati dello studio: "Una delle tante mutazioni potrebbe causare lo spillover nell'uomo"

Un progetto digitale italiano per monitorare e prevedere le epidemie globali, condividendo e elaborando in tempo reale dati, numeri, statistiche e informazioni. Nato dal lavoro e dall’intuizione di tre scienziati italiani esperti in Genomics, Artificial Intelligence, Bioinformatics, Infectious diseases e Epidemiology. Abbiamo chiesto a uno di loro, il prof. Massimo Ciccozzi, come funziona.

Antimicrobico resistenza: la pandemia silenziosa ma terribile.

La nuova variante Covid: origine, sintomi e pericolosità.

La nuova variante Covid: origine, sintomi e pericolosità.

Una analisi della diffusione del virus e delle sue mutazioni recenti. Decisivo, per il futuro, il ruolo della scienza in un mondo profondamente interconnesso.

Ospite del Magazine di Teleambiente dedicato all’influenza aviaria è il ricercatore di Statistica Medica ed Epidemiologia Molecolare dell’Università Campus Biomedico di Roma, Francesco Branda.

L'epidemiologo Massimo Ciccozzi è tra le anime di Gabie: "Segnaliamo in tempo reale i focolai che si verificano nel mondo. Dobbiamo ragionare in un ottica di Global Health altrimenti il Covid non ci ha insegnato niente"

La primavera è la stagione nella quale in genere c’è il maggior numero di contagi di morbillo. Decisivo, il ruolo del vaccino.

Il recente studio italiano combina analisi epidemiologiche avanzate e una collaborazione innovativa con Lab24, l’area data-visual del Sole 24 Ore

L’epidemiologo dopo la decisione di alcuni ospedali britannici di reintrodurre i sistemi di protezione: “Più persone si spostano e più aumenta il rischio di trasmissione di virus e batteri”

Dopo il caso dell’uomo infettato gravemente negli Usa, il patogeno si avvicina sempre più al salto di specie. Ciccozzi: “Stiamo studiando le mutazioni per anticiparlo”

L'epidemia di mpox in Africa e la pandemia di Covid-19 hanno messo in luce le disuguaglianze nei sistemi sanitari globali e la vulnerabilità delle popolazioni emarginate. Sebbene diverse per natura, entrambe le crisi dimostrano l'importanza di risposte comunitarie, di una distribuzione equa delle risorse e di investimenti a lungo termine nei sistemi sanitari.